Centro Clinico Chimico

Laboratorio Analisi, Diagnostica per immagini e Poliambulatorio

I MINORI FINO A 14 ANNI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’

DA 14  A 18 ANNI POSSONO ESSERE ANCHE ACCOMPAGNATI DA PERSONA MUNITA DI DELEGA DI CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’ CON DOCUMENTO DEL DELEGANTE

L’alimentazione e le abitudini alleate del buon sonno

Stili di vita

1 Marzo 2018


Un buon sonno è fondamentale per stare bene, perché influisce in maniera decisiva sul metabolismo, sui processi ormonali e sulla regolazione dell’appetito. A suo volta il sonno viene condizionato in maniera importante dallo stile di vita e dall’alimentazione.

 

Ecco quali sono le abitudini che possiamo adottare per favorire un sonno regolare e davvero riposante.
È importante andare a letto sempre alla stessa ora ed evitare, la sera, l’attività fisica troppo intensa o di stare troppo tempo davanti al computer e alla televisione. L’attività fisica è di per sé consigliata e molto utile per favorire il generale benessere della persona, ma è da preferire durante il giorno. La luce emessa dai dispositivi elettronici invece inibisce la produzione della melatonina, sostanza fondamentale per un buon sonno.

Ma ad influire in maniera decisiva sul sonno è l’alimentazione.

 

In caso di difficoltà ad addormentarsi la prima cosa da fare è limitare il consumo di alimenti e bevande eccitanti, come caffè e tè, cioccolato, ginseng e alcune bevande zuccherate, tipo cola.
Anche i formaggi stagionati e fermentati hanno un’azione eccitante e, insieme agli alimenti che contengono tanti grassi, tanto sale e tante proteine sono difficili da digerire.
«La premessa per un buon sonno è una buona digestione» spiega il nutrizionista Alfredo Vanotti, professore in Dietetica e Nutrizione all’Università degli Studi e Bicocca di Milano.

Quali sono quindi i cibi da preferire per i pasti serali? Quelli che garantiscono una cena nutriente ma leggera e di facile digestione: cereali integrali come riso, avena, orzo e frumento integrale e quindi pasta e pane integrali; alimenti proteici in piccole quantità e con pochi grassi come, per esempio, i legumi e il pesce. È importante anche la verdura di stagione, in particolare zucca, asparagi, cavoli, lattuga, spinaci, carciofi, ricca di sali minerali come potassio, magnesio, calcio e selenio, da condire con olio extravergine di oliva e aromi come basilico, maggiorana e origano e semi. I semi di sesamo, in particolare, oltre ad essere un efficace insaporitore sono ricchi di triptofano, un aminoacido implicato nella sintesi dei due ormoni del sonno, melatonina e serotonina.

Anche l’idratazione è molto importante. L’ideale è bere almeno 1.5-2 litri di acqua durante tutta la giornata, evitando di esagerare la sera, per non doversi alzare troppo spesso durante la notte. E per garantire sia l’idratazione che il rilassamento, una buona idea è bere la sera una tisana a base di camomilla, melissa, malva, biancospino, piante capaci di conciliare il sonno in modo naturale.

E allora non ci resta che augurarvi Buon Riposo!

Fonte: Corriere Salute e Progetto EAT, Alimentazione Sostenibile