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Infezioni sessualmente trasmesse: trend in ascesa

Negli ultimi 27 anni le Infezioni Sessualmente Trasmesse – IST – sono aumentate del 40%, con alcune che sono addirittura raddoppiate o triplicate. Le Infezioni sessualmente trasmesse costituiscono un vasto gruppo di malattie infettive molto diffuso in tutto il mondo che possono essere causa di sintomi acuti, infezioni croniche e gravi complicanze a lungo termine per milioni di persone ogni anno, e le cui cure assorbono ingenti risorse finanziarie.

Gli agenti – molto spesso batteri – responsabili delle IST si trasmettono attraverso qualsiasi tipo di rapporto sessuale (vaginale, anale, orale) tramite i liquidi organici infetti (sperma, secrezioni vaginali, saliva) o con il contatto diretto della pelle nella zona genitale, delle mucose genitali, anali e della bocca. 

Ma quali sono le IST in rapida ascesa?

Chlamydia trachomatis. La clamidia è una delle più comuni Infezioni sessualmente trasmesse, causata da un batterio intracellulare obbligato. Le manifestazioni cliniche sono spesso molto lievi, tanto da non essere sempre riconosciute, ma le conseguenze a carico dell’apparato riproduttivo, specie femminile, possono essere molto gravi. Dal 2000 sono aumentati in modo vertiginoso i casi di infezione, soprattutto tra i giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni.

Gonorrea. La causa di questa infezione è il batterio Neisseria gonorrhoeae, e a livello mondiale, è la seconda più diffusa IST di tipo batterico dopo la clamidia. I casi di gonorrea sono raddoppiati negli ultimi tre anni.

Condilomi ano-genitali. Sono causati da un virus simile a quello che provoca le verruche sulla pelle, il Papilloma Virus (HPV); i casi, che nel 2016 erano circa il triplo rispetto al 2000, si sono invece stabilizzati negli ultimi quattro anni probabilmente grazie alla vaccinazione anti HPV. 

Sifilide. L’infezione si trasmette attraverso qualsiasi tipo di rapporto sessuale (vaginale, anale e orale) e con il sangue. Nel 2020 gli infetti dalla sifilide sono il doppio rispetto a soli 2 anni fa negli uomini eterosessuali e nelle donne, mentre nei MSM (maschi che fanno sesso con maschi) si è assistito a un incremento di circa dieci volte. Sono in lieve aumento anche l’herpes genitale e altre IST.

HIV. Dopo il picco del 2016 è in diminuzione, anche se questa malattia rimane ancora tra le più diffuse tra le IST.  

Le diverse IST presentano segni e sintomi comuni.

I più frequenti sono:

Spesso, le infezioni sessualmente trasmesse possono essere asintomatiche o manifestarsi con sintomi molti lievi, quindi i soggetti infetti potrebbero non esserne consapevoli e trasmettere l’infezione attraverso rapporti sessuali non protetti.

Fonti:

epicentro.it

quotidianosanita.it

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